In occasione di festività, cene tra amici o eventi formali non possono mancare le “bollicine” e il Prosecco è una delle bevande più apprezzate quando si parla di brindisi. Anche quando si parla di vini a tutto pasto alcune tipologie di Prosecco rappresentano un’ottima scelta. Nonostante sia un vino con cui molti di noi hanno una certa familiarità, siamo sicuri di sapere tutto – ma proprio tutto – al riguardo? Ecco una risposta alle domande più insolite sul Prosecco di Valdobbiadene online.
1) Come aprire una bottiglia di Prosecco senza cavatappi?
Nonostante sembri una situazione piuttosto inverosimile (dove c’è una bottiglia di vino dovrebbe sempre esserci anche qualcosa per aprirla!), può capitare di essere sprovvisti di cavatappi. Come fare?
Un metodo alternativo consiste nell’inserire una vite nel sughero per circa ¾ della sua lunghezza, per poi cercare di estrarla con una pinza o un martello tirachiodi. Qualcuno consiglia anche di avvolgere la preziosa bottiglia in uno straccio e di picchiarla contro il muro, fino a quando per via della pressione il tappo non fuoriuscirà parzialmente e potrà essere tirato con le dita. L’ultima spiaggia dei consigli su come aprire una bottiglia di Prosecco senza cavatappi consiste nell’infilare il tappo dentro alla bottiglia con un oggetto lungo e sottile, con buona pace dei “puristi” del vino.
2) Come versare il Prosecco?
Passo 1: munitevi dei calici giusti, come ad esempio dei calici a tulipano che permettono ai profumi di sprigionarsi.
Passo 2: tenendo ben salda la bottiglia (non si tratta di un consiglio banale, tenete conto che potrebbe risultare scivolosa a causa della condensa), versate lentamente il Prosecco nei calici per evitare l’eccessiva formazione di schiuma e non superatene i 2/3 di capienza. Fatto! Ora sapete come servire uno spumante come il Prosecco Treviso Doc Extra Dry.
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3) Come si tiene un calice di Prosecco?
A qualcuno la domanda potrebbe sembrare persino più ingenua della precedente, ma in realtà la risposta non è così scontata. Se state partecipando a un ritrovo in compagnia altre persone, guardatevi intorno: probabilmente qualcuno starà tenendo il calice dalla parte più panciuta, proprio dove si trova il vino. Errore!
Allora come si tiene un calice di Prosecco? I sommelier consigliano di tenere le dita quanto più possibile lontane dal Prosecco, perché l’aumento della temperatura ne altera le proprietà organolettiche. Di conseguenza è bene afferrare il calice per lo stelo, soprattutto quando si parla di vini molto aromatici come il Valdobbiadene Prosecco Brut Millesimato.
4) Quanti bicchieri da una bottiglia di Prosecco?
Tutto naturalmente dipende dalle dimensioni dei calici… ma anche da quanto è “pesante” la mano di chi mesce il vino! Con una bottiglia da 750 ml, il tipico formato del Prosecco, si possono riempire approssimativamente 6-8 calici.
5) Come conservare il Prosecco aperto?
Orrore! Un buon Prosecco non merita certo di essere avanzato. Ma se proprio non ce la fate a finirlo, munitevi di un apposito tappo ermetico per bottiglie, di un tappo di plastica o, alla peggio, di un pezzo di pellicola per alimenti: ciò che importa è che la bottiglia sia perfettamente chiusa, per evitare la perdita irreversibile delle bollicine. E ricordatevi che per conservare il Prosecco aperto la bottiglia va messa in frigorifero, per mantenere le proprietà organolettiche del vino!