Conserve dolci e salate made in Italy: tante prelibatezze a portata di clic!

L’invenzione delle conserve ha rappresentato un grande passo in avanti per garantire la sicurezza alimentare e la preservazione degli alimenti nei tempi passati, ma senza dubbio anche la buona tavola dei giorni nostri ne trae beneficio! Grazie a questi prodotti, come mostarde, confetture, sott’olio, sott’aceto, miele e molti altri, è infatti possibile gustare ingredienti prelibati e portare sulla tavola qualcosa di davvero sfizioso. Ti è venuta l’acquolina in bocca? Ecco alcune curiosità e consigli per gustare le conserve, grandi classici della nostra tavola di ogni giorno!

Come sono nate le conserve?

Col termine “conserve” ci si riferisce in generale ad alimenti che possono essere preservati a lungo, anche a distanza di molto tempo dalla loro disponibilità originaria in natura. Pensiamo ad esempio all’abbondanza di frutta durante i mesi estivi, o a quella dei funghi in autunno: trasformando questi prodotti in conserve essi possono essere gustati anche durante i mesi in cui scarseggiano o non sono addirittura disponibili.

Per quanto riguarda le classiche conserve sott’aceto o sott’olio, già gli antichi Romani conoscevano le eccellenti proprietà conservative di questi liquidi. Ma quando parliamo di conserve del giorno d’oggi, non possono che venire in mente i classici barattoli di vetro con tappo ermetico. Si deve la loro invenzione al francese Nicolas Appert, vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, che ideò un metodo di conservazione dei cibi in contenitori di vetro che prevedeva l’uso del calore come agente sterilizzante. I frutti delle sue geniali intuizioni si possono vedere ancor oggi nelle dispense di tutti noi!

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Le migliori conserve dolci

Uno degli esempi più classici di conserve è rappresentato da quelle dolci, preparate con frutta di stagione. Effettivamente in estate c’è così tanta abbondanza di frutta, mentre in inverno questi prodotti scarseggiano… allora perché non preparare squisite confetture da gustare anche durante il resto dell’anno?

Una curiosità: anche se talvolta si usano i termini “confettura” e “marmellata” come sinonimi, in realtà si tratta di due cose diverse. Mentre infatti le marmellate sono tecnicamente preparate con soli agrumi, le confetture possono contenere i tipi di frutta più disparati. Tra i prodotti più classici troviamo ad esempio la confettura di albicocche, ma ne esistono anche tipologie più particolari e ricercate, come ad esempio la confettura di fichi o di pregiate ciliegie di Vignola.

 

 

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Conserve salate: prelibatezze per contorni e aperitivi

Tra i grandi classici della gastronomia italiana ci sono le conserve salate che vedono come protagonisti i prodotti sott’olio e sott’aceto. Questi due liquidi, come già accennato, sono noti da millenni per le loro capacità naturali di conservazione degli alimenti e – oltre a questo indubbio vantaggio – conferiscono agli alimenti un gusto squisito. Tra i prodotti più apprezzati possiamo citare la classica giardiniera di verdure oppure i funghi porcini sott’olio, ideali come sfizioso contorno, farcitura per la pizza e non solo.

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