Come si usa il kit per fare la birra in casa: trucchi e soluzioni ai problemi comuni

Bicchieri da birra con gli ingredienti per la preparazione

Fare la birra in casa è un hobby divertente e coinvolgente e, grazie alla completezza e all’ampia gamma dei kit per fare la birra oggi in commercio, oltre al pratico malto per birra artigianale pronto all’uso, questa attività è davvero alla portata di tutti. Dai un’occhiata ai consigli di questa guida se desideri dare una marcia in più alle tue specialità birrarie casalinghe!

Come aromatizzare la birra in kit

Malto Weizen Whispering WheatIl principale vantaggio di un malto per birra artigianale già contenente il luppolo e pronto da utilizzare è indubbiamente rappresentato dalla praticità, poiché permette di saltare a piè pari i lunghi (e talvolta complessi) passaggi legati alla selezione degli ingredienti e alla preparazione della cotta. Qualcuno potrebbe però obiettare che, con un estratto di malto già predosato, vi sia poco margine di libertà nella personalizzazione della propria birra artigianale.

In realtà non è così, perché ci sono sempre dei fattori sui quali si può intervenire. Ad esempio, invece di utilizzare solamente del comune zucchero bianco in fase di fermentazione, lo si può sostituire in parte con del miele (ad esempio di arancio o di castagno) per dare alla birra fatta in casa degli aromi particolari.

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Come aumentare la schiuma della birra da kit

Quella della carbonatazione della birra, ovvero del contenuto di anidride carbonica responsabile della schiuma, è una questione delicata quando si parla di birra fai da te. Quando si aggiungono all’estratto di malto quantità insufficienti di zuccheri fermentescibili, si avrà poca schiuma nella birra; tuttavia, se gli zuccheri sono troppi, si rischia di avere un eccesso di anidride carbonica, che tende a “bruciare” in bocca e a coprire i sapori. Senza poi dimenticare un pericolo ben più grande: aggiungendo eccessive quantità di zuccheri per ottenere una schiuma pannosa della birra, si rischia di far esplodere le bottiglie!

Quindi, come fare? Il consiglio è sempre quello di attenersi alle dosi riportate nelle istruzioni e, se si vuole “rischiare” con l’aggiunta di più zucchero rispetto alle dosi consigliate, è bene non riempire completamente le bottiglie, lasciando un po’ di volume vuoto al loro interno per contenere l’eventuale eccesso di anidride carbonica rilasciata dalla fermentazione.

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Lievito per la birra: quale scegliere?

Kit birra con accessori LUXUn detto comune tra gli addetti ai lavori è che il mastro birraio appronta sì gli ingredienti, ma è poi il lievito a fare la birra. Niente di più vero: questi microrganismi viventi unicellulari (come ad esempio il Saccharomyces cerevisiae) sono i veri responsabili del processo di fermentazione.

Insieme al malto per birra artigianale è inclusa una bustina di lievito adatto alla fermentazione, ma per dare un tocco in più alla tua creazione birraria puoi scegliere un lievito di un ceppo particolare. Come, ad esempio, i lieviti specifici per birre in stile belga, stout, saison o altre tipologie.

Come rendere più dolce la birra da kit

Un ingrediente imprescindibile della birra è il luppolo, che le conferisce il tipico sapore amarognolo. Qualcuno però potrebbe gradire un gusto più morbido: come togliere l’amaro della birra? La soluzione migliore è optare per un diverso materiale fermentabile, ovvero sostituire ad esempio il classico zucchero bianco con estratto di malto. Questo ingrediente infatti contiene zuccheri fermentabili ma anche meno “attaccabili” dai lieviti, il che significa che nella birra rimarranno più zuccheri e il sapore risulterà meno amaro.